Dibbuk dispettosi


” Eh no, questo è troppo!

Dove sono i miei occhiali, ieri sera li avevo lasciati sul comodino ! – ha urlato nonno Talpone – e da ieri è scomparsa una delle mie calze ortopediche, dov’è l’altra?”

La moglie, assonnata, ha dichiarato di non saperne nulla.

Così pure il suo gatto Coccolone, che usa frequentare i comodini di primissima mattina, quando alle 6 ronza intorno alle loro teste in cerca di cibo.

” Con quello che costano ! Gli occhiali 400 euro, le calze 95!”- si infuria sempre più il nonno, come un pensionato abbruttito.

E’ senz’altro vero che continuano a sparire oggetti nella casa : orologi, temperini da tasca, tessere tramviarie, penne, libri, cavi da computer e molti altri ancora.

Alcuni ricompaiono dopo una o più settimane, ma non nascosti sotto mobili o poltrone, noo, questi dispettosi si sfoggiano in bella vista su un ripiano del tavolo o della libreria.

Nonno Talpone pensa che devono essere presenti in casa alcuni dibbuk dispettosi, come sosteneva anche il suo autore preferito, Joshua B. Singer.

Forse questi oggetti di notte fonda, quando persino Coccolone dorme, mettono fuori le loro testine, braccine e gambette per prendere vita, ballare e andarsene a spasso.

Potrei anche capirli, ma è un fatto spiacevole costringere un anziano a restare con una calza, senza occhiali,orologio e temperino da tasca, quello svizzero credit card, con penna, forbice, stuzzicadenti, cacciavitini e lente d’ingrandimento.

Questa è pura cattiveria.

Lui ha provato con la preghiera di S. Antonio, i siqueris, la filastrocca della gnoma Fortuna e i 13 consigli 13 della polizia per trovare le cose perdute.

Ora aspetta consigli utili o segnalazioni di ulteriori formule di esorcismo e pratiche divinatorie, prima di chiamare la Disinfestazione Fantasmi.