BREXIT CHE ERRORE


Da quel giorno sciagurato in cui gli inglesi votarono incautamente per l’uscita dalla Comunità Europea moltissimi si sono pentiti.
Quelli che sbadatamente non ritennero importante l’andare a votare, i molti che non avevano valutato le conseguenze economiche dell’isolamento nonché gli imprenditori per la carenza di mano d’opera.
Nonno Talpone, da sempre anglofilo, ne fu stupito e contrariato, ma era comprensivo, le bizzarrie e la suscettibilità degli isolani di Albione le conosceva bene.
L’Inghilterra è quasi una seconda patria per lui, pur mantenendo salde le sue radici italiche.
Inoltre sua sorella ci vive da più di cinquant’anni, suo figlio da una ventina e lui stesso vi si reca in vacanza più volte l’anno.
Questa sera però è arrivata una notizia sensazionale: suo figlio, il temibile Martello di dio, ha comunicato di aver chiesto e ottenuto in pochi giorni la cittadinanza inglese, anzi il 5 marzo giurerà di fronte ad un funzionario di Sua Maestà.
Povera Theresa May, ha fatto di tutto per tener lontano polacchi, rumeni e italiani e poi si va a prendere Lui in pianta stabile.
Vedrà che martellate!

BASTONATE AMOROSE


“ Sai, ieri sera è morta la D. Era stata ricoverata in ospedale perché il suo tumore era così diffuso che non riusciva a respirare, ma non ce l’ha fatta, si è spenta subito. “
La notizia mi colpisce e mi fa male, da poche settimane eravamo stati messi a conoscenza del suo stato critico, un male insorto qualche anno fa, trascurato e nascosto, per vergogna, come se il tumore, “ Il brutto male “ fosse una colpa, un’azione malvagia che si compie, mentre invece la si subisce.
Male trascurato, perché la D. era una donna dolce, che aveva rifiutato di diventare parte di una coppia, per gioire e affrontare la vita con una persona amata.
La sua l’ha dedicata alla famiglia della sorella e dei suoi figli, come zia e come seconda mamma.
Una figura originale ai nostri giorni, tanto da voler continuare ad insegnare a scuola fino al limite d’età, mentre quelli vicino a lei avevano scelto la scorciatoia delle pensioni baby, trentenni ma con un vitalizio non esagerato ma facile.
Lei aveva pensato che le cure per la sua malattia potevano aspettare qualche mese, anche un anno, vi era la scuola e gli esami delle nipoti da seguire.
Addio esile e serena fanciulla, perché tale ti ricordo con tristezza.
Sono sempre i migliori che muoiono prima.
Questo detto comune mi appare ancora una volta sconvolgente.
Ma le tante carogne che conosco non muoiono mai ?
E’ stato il pensiero di un attimo mentre sono ancora al telefono e in tono affannato mi rivolgo alla mia Istrice Amorosa.
“ Ma tu come stai ? Tutto bene lì a Milano ?”
“ Benissimo perché ?”
“ Sono preoccupato, tu sei troppo buona e generosa, dovresti cambiare, che so, diventare acida e cattiva, sai camperesti di più, non voglio perderti. “
“ Se vuoi quando ritorni a Milano ti prendo a bastonate ! – è stata la sua serafica risposta.
“ Va bene amore mio, ma vorrei solo che fossero bastonate amorose. “