Le scuole sono finite e si vedono più spesso i nipotini, un’occasione di grande gioia per noi nonni.
Certo, ora sono cresciuti, fa ridere chiamarli piccoli quando hanno cambiato il tono della voce, messo su un 40 di scarpe e superano il metro e sessantacinque.
Ma per noi nonni il tempo è spesso rallentato.
Anche i nostri figli di 46 anni li chiamiamo con il nome di ” Cucciolo” , ” Ciccio ” e altre amenità che sono severamente vietati in pubblico.
Probabilmente anche mia madre se fosse ancora viva, quasi centenaria, mi chiamerebbe con tali dolci vezzeggiativi.
Però i figli devono giustamente creare uno stacco con i genitori in età puberale per fare germogliare la loro personalità.
Noi nonni ne siamo esenti.
Possiamo dare consigli, che provenendo da anziani sono meno imperativi, il nonno poi spesso ricorda i giochi, i regali, la gentile permissivitá.
Anche quest’estate avremo la fortuna di essere in loro compagnia per una settimana prima e per ben due poi.
Un’occasione per ascoltarli, giocare, confrontarsi, scoprire insieme qualche cosa di bello e interessante.
Una manna dal cielo per noi nonni, sperando di non suscitare gelosie nei loro genitori.
Papà e mamme rilassatevi, ritornate indietro alla vostra gioventù, fate i fidanzatini!
Ai vostri figli ci pensiamo noi!