L’aria non era più fredda e gelida questa mattina, pareva essere mitigata da una pioggerella fine, quasi allegra.
Nei giardini e nei campi i bulbi cominciano a far spuntare le loro foglioline verdi che punteggiano dei monticelli di terra e delle buchette dove si potrebbe veder affiorare il musetto baffuto di una talpa.
Ormai da giorni siamo tornati nella grande città metropolitana, dove le buche nell’asfalto sono tante, purtroppo coperte da pozzanghere scure.
Non da queste, ma da un antico portone vedo emergere nonno Talpone, con gli occhietti miopi e vacui, una notevole rotondità al giro vita e la solita aria spaesata di chi si desta da un lungo letargo.
“ Buongiorno capo ! – lo complimento subito – Che fresca pioggerellina, sembra un annuncio di primavera ! Come stai, hai passato bene le vacanze ?”
Lui mi scruta e cerca di mettere a fuoco la vista, poi borbotta sdegnato :
“ belle vacanze davvero ! Ho dovuto festeggiare quattro Natali, perché i figli quest’anno li hanno voluti anticipare per passare quel fatidico giorno per conto loro.
Quattro pranzi pantagruelici, anche per questo mi sento appesantito e ho la sensazione di aver passato quattro anni, avvicinandomi così all’ ottantina.
Poi in Umbria alla vigilia ci è bruciato il letto con materasso, lenzuola e coperte.
Due giorni dopo in una notte di vento e tempesta nel tornare a casa , in un ripido pendio si è rotta la macchina, così abbiamo arrancato al buio per quattro chilometri, sbattuti dall’acqua gelida.
La moglie poverina il giorno dopo si è messa a letto con un febbrone e una bronchite cavernosa che quasi non mi faceva dormire.
Per accudirla ho dovuto restare chiuso dentro, davanti al camino fiammeggiante e mi sono appesantito di dieci chili, anche se forse non si notano.
In ultimo prima della partenza ci è fuggita la gatta e poi …”
Gradualmente ho avuto la sensazione che la pioggia fosse tornata gelida e invernale, così mi sono scusato e mi sono allontanato in fretta.
Gli anziani sono tanto cari, ci riportano a piacevoli ricordi lontani, ma bisogna dire che talvolta diventano lagnosi.
Comunque ben tornato nonno Talpone.
A proposito ti sei ricordato di fare la domanda per essere inserito nella lista delle specie in via di estinzione?