MERCATINI RIONALI


Nonno Talpone ha sempre amato i mercatini rionali, le fiere, le bancarelle, in modo particolare quelle di libri usati e di ferramenta.
Da quando è in pensione se può li frequenta quasi ogni giorno, anche se certe volte si fa irretire dalle offerte dei vari supermercati e discount.
Ma i mercatini sono uno spettacolo di umanità imperdibile, quindi non è necessario comperare qualcosa, basta osservare.
Talpone pensa addirittura che sarebbe disposto a pagare un piccolo obolo per lo spettacolo offerto.
Detto questo, stavolta doveva acquistare frutta e verdura per la famiglia, cosa non tanto semplice, dato il controllo vigile e i giudizi critici di sua moglie, l’istrice prussiana, che pretende qualità ottima, mentre lui, particolarmente ossessionato dalla crisi economica mondiale, tende più ad un ipotetico risparmio.
Al solito banchetto preferito ( lui ha ormai individuato un punto ottimale in ogni mercato settimanale ) aveva fatto acquisti oculati e vantaggiosi, in seguito stranamente approvati dal suo supervisore prussiano.
A pagamento avvenuto, con le borse in mano, nonno talpone vede dietro di sé un vecchietto iracondo, montato su una grossa e vistosa bicicletta chopper, con specchietti vari e campanelli, munita di un corno di bue sul cestino anteriore che si mette a gridare :“ Che Allah di qua e Allah di là, dammi un chilo di ciliegie e che siano buone, voi non lavorate e avete case e tutto quanto ! “.
Il mio povero ragazzo del Bangladesh sorride modestamente e comincia svelto a servirlo, ma nonno talpone non sa resistere dall’esclamare : “ Non si bestemmia, non si deve bestemmiare vero ? “, rivolto al suo amico.
Lui mi guarda con uno sguardo mite e dice : “ Che vuoi, lui è cristiano ! “.
Rimango stupito e vergognoso, bloccato dalla voglia di iniziare una discussione o un litigio, io sostanzialmente agnostico riesco solo ad aggiungere :” Sono cristiano anch’io, ma leggo e rispetto il Corano e ogni religione, dico solo che non è giusto bestemmiare “.
Me ne vado via commosso per la battuta tollerante del giovane musulmano e vergognoso di essere nato cristiano e italiano come l’altro vecchietto.
Mi viene in mente la vecchia novella medioevale dei tre anelli, sulla vera base comune di tutte le religioni, mai così attuale in questo mondo ignorante e settario.
Se non basta la saggezza dei libri, bisognerebbe portare in televisione dei programmi sulla tolleranza verso gli altri, per moderare la stupidità e i pregiudizi degli ignoranti, una cosa quasi da “ RAI Storia “.
Figuriamoci, domenica è previsto il raduno folcloristico della lega padana, mi sembra di vivere in una serie di “ Star Trek “.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.