Stazione ferroviaria Cumana, chiedo in biglietteria quale sia il treno per andare a Cuma per visitare i siti archeologici. L’addetto gentilissimo chiede ai suoi colleghi ferrovieri presenti, poi telefona addirittura alla sede centrale.
” Gaeta’ che ce sta pe anna’ a Cuma? Niente? Ah…”
“Scusate signo’ – mi riferisce comounto – Vede ci stiamo organizzando.”
Sulla banchina, in attesa del treno per Pozzuoli, mi complimento con l’ addetta alle pulizie, una signora di mezz’eta’, viso alla Tina Pica, grembiulone gualcito e sigaretta pendula dalle labbra.
” Che bel sole, mi piace Napoli, voi tenete sempre il sorriso, non come da noi a Milano”
“Ma che ce ne facciamo del sorriso, qua stiamo disperati, non c’e’ lavoro. Io lo tengo qua ma sono quattro mesi che non mi pagano lo stipendio.meglio stare tristi e senza sole, ma con i soldi per campa’ “