” Come si fa a sopravvivere a questa fastidiosa umidità?
Ci sta rovinando tutti quanti questo cambiamento climatico.
Guarda i miei pantaloni, i gilet, le giacche !
Tutti rovinati !
Si sono raggrinziti, ristretti, accorciati !
È anche vero che i tessuti di una volta erano di buona qualità, non come adesso!
Oh che tempi !”
Stamattina nonno Talpone dopo la doccia e la doppia rasatura aveva tratto dall’armadio una serie di abiti che gli erano palesemente inadeguati di almeno due taglie .
Da vecchio amico, nonché fedele amanuense delle sue frasi storiche, ho cercato di fare notare che attualmente siamo in un periodo di notevole siccità.
Ho anche voluto accennare alle recenti vacanze umbre, durante le quali i pranzi e le cene con i numerosi parenti si concludevano in solenne abbuffate.
Non dimenticherei anche le sue colazi mattutine, quando i tazzoni di tè verde dietetico si accompagnavano a larghe porzioni di pizze al formaggio pecorino pasquali e affettati di lonzino al pepe, prosciutto crudo, cioccolato e noci.
Il tutto era abitualmente consumato dopo la rituale tazza di yogurt alla greca, poiché lui crede alle diete salutari.
“Fandonie, insinuazioni !
Fake news ! – ha esclamato lui con veemenza – Come puoi negare il cambiamento climatico !”