Emily Dickinson
Gusto un liquore giammai distillato
Gusto un liquore giammai distillato,
Da boccali cesellati da perle,
Non tutte le botti del Reno
Producono un tale liquore!
Inebriata dall’aria io sono,
E intossicata di rugiada,
Barcollando, tra giorni di sole senza fine,
Da bettole di azzurro fuso.
Quando gli osti buttan l’ape ubriaca
Fuori dalla corolla della digitale,
Quando le farfalle devon lasciare le loro gocce,
Io berrò ancora di più!
Fino a quando i serafini agiteranno i loro nivei cappelli,
E i santi accorreranno alle finestre,
Per vedere la piccola bevitrice
Protesa di fronte al sole!
I taste a Liquor Never Distilled
I taste a liquor never brewed,
From tankards scooped in pearl;
Not all the vats upon the Rhine
Yield such an alcohol!
Inebriate of air am I,
And debauchee of dew,
Reeling, through endless summer days,
From inns of molten blue.
When landlords turn the drunken bee
Out of the foxglove”s door,
When butterflies renounce their drams,
I shall but drink the more!
Till seraphis swing their snowy hats,
And saints to windows run,
To see the little tippler
Leaning against the sun!