Padri e figli


Avevo telefonato a un figlio per avere notizie della famiglia e i suoi programmi per il weekend.

“Sabato a mezzogiorno abbiamo a pranzo degli amici e alla sera un’altra coppia – ha placidamente precisato il Grande Avvocato – domenica a pranzo e a cena altri ancora. Sai, con il virus che avanza è meglio incontrarsi subito, prima di un’eventuale chiusura.”

Ci sono rimasto male.

” E noi? – ho pensato perplesso.

La mia Istrice ha invece commentato tranquillamente che i figli, si sa, antepongono gli amici ai vecchi genitori, spesso petulanti e ripetitivi.

Ieri sera stavo continuando a leggere il mio amato Giuseppe Berto che ad un certo punto scriveva :” Se ne andrà un giorno il figlio per conto suo completamente staccato dal padre com’è giusto senza preoccuparsi di amarlo o non amarlo mentre il padre avrà sempre il bisogno di amarlo…”

Ero amareggiato da questa verità, avevo posato il libro per raccoglierne un altro sulla scrivania, il piacevole “Joseph Andrews ” di Herny Fielding e ho trovato per caso questo brano consolatorio :

” … La prudente… Slipslop…si ritirò…e con grande tranquillità fece visita alla bottiglia ( di vino delle Canarie ) , che è un rimedio sovrano per i temperamenti filosofici.”

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.